Venezia73: The Young Pope, tempesta sul Vaticano

Venezia73: The Young Pope, tempesta sul Vaticano

September 3, 2016 0 By Simone Tarditi

In occasione della 73ma Mostra del Cinema di Venezia le prime due puntate di The Young Pope di Paolo Sorrentino sono state presentate al pubblico del festival che ha preso d’assalto le sale nelle quali sono state proiettate. Va subito detto che il materiale di The Young Pope (intrighi di potere, crudeltà, eresia, blasfemia, erotismo, e via discorrendo nei territori più oscuri e limacciosi della Chiesa, tra momenti comici e serissimi) scotta e non poco. Già ci vediamo credenti e funzionalità ecclesiastiche prendersi piccoli infarti e cambiare velocemente canale quando questa produzione HBO arriverà in ottobre sui piccoli schermi di tutto il mondo.

Il regista de La Grande Bellezza ha creato una serie tv che attirerà su di sé tante attenzioni quante critiche, ma il cinema e le sue derivazioni, come i seriali prodotti televisivi sempre più frequenti e sempre meglio realizzati, deve svolgere anche questo duplice ruolo: conturbare, dare fastidio. Larry (Jude Law) è uno dei papi più giovani della Storia e vuole compiere una rivoluzione degli equilibri interni ed esterni al mondo cattolico. Fuma, non crede in Dio, ribalta ogni concezione sul ruolo e l’identità della Fede, che nelle sue mani diventa uno strumento di potere come fu ai tempi dell’imperatore Costantino. Altro che predicozzi e parole vuote gettate in pasto ad una folla adorante pronta a bersi ogni cosa, il nuovo papa (che ha deciso di farsi chiamare Pio XIII, recuperando un nome scomodo e difficile nella Storia del Novecento) non desidera neanche mostrarsi in viso né tanto meno dimostrarsi benevolo e comprensivo con i suoi “sottoposti” e fedeli.

Sorrentino sembra quasi voler intraprendere quella difficoltosa, ma necessaria, strada intrapresa già ai tempi de Il Divo (ve le ricordate le critiche del mondo della politica italiana ai tempi dell’uscita nelle sale?), ma puntando ancora più in alto, confermandosi uno dei registi più interessanti, innovativi e talentuosi dell’ultima decade (fatevene una ragione). Le premesse di The Young Pope sono clamorose e a visione completa sarà il caso di tornare a parlarne.

theyoungpope

Simone Tarditi