
The Old Way, ristabilire l’ordine
August 5, 2023 0 By Simone TarditiIl principio della vendetta è racchiuso già nei primi cinque minuti di The Old Way quando Colton Briggs (un Nicolas Cage con dei baffi da tricheco che per fortuna dismette nel prosieguo del film) uccide un uomo di fronte al figlio. Da tradizione, questi, cresciuto, vent’anni più tardi infliggerà un analogo dolore a colui che gliel’ha procurato in origine: la moglie di Briggs, ora uomo riformato, verrà infatti seviziata e uccisa, spingendo il marito – coadiuvato dalla giovanissima figlia – a punire il colpevole e la sua gang. Trama lineare quella del western The Old Way che, come il titolo allude, opta per una narrazione semplice (“alla vecchia maniera”) e che sa di classico. Con qualche litro di sangue in meno, sarebbe stato un buon B-movie (con star in fase calante) dell’età d’oro hollywoodiana.
Sempre nell’incipit è contenuto il leitmotiv del film: rimanere presto senza un genitore. Lo esperiscono in due, l’antagonista di Briggs e, soprattutto, la figlia Brooke che si trova a dover bruciare le tappe della crescita per seguire il padre in un mondo dove la legge più diffusa è ancora quella del taglione. Il personaggio di Brooke risulta il più complesso, con una psiche a tratti indecifrabile e un volto adolescenziale che ricorda la Lillian Gish degli anni Dieci (sotto l’egida di D. W. Griffith). Nella pellicola non viene apertamente esplicitato – anche perché è ambientata nel 1898 e dovranno passare anni prima che i termini entrino nel linguaggio scientifico – ma è chiaro che la ragazza soffra di disturbo ossessivo compulsivo e di quella che sembra essere alessitimia. Il primo si manifesta nella scena in cui, dopo aver visto le mani sporche di un individuo toccare le caramelle in vendita nell’emporio del padre, Brooke le pulisce una a una e poi le raggruppa per colori identici dentro singoli barattoli di vetro. Un’operazione che le porta via quasi un’intera giornata, ma che non sembra stupire Colton poiché, forse, abituato a comportamenti di questo genere. L’altra disfunzione emerge quando la protagonista scopre che la madre è stata assassinata. In lei non c’è nessuna reazione: non si dispera, non si fa prendere dal panico, non piange. L’assenza di lacrime è un dato che stupisce lo sceriffo che formalmente deve occuparsi del caso di omicidio. Più avanti nel film, anche Colton nota questo fatto e istruirà, con risultati non eccezionali, la figlia su come piangere. Qualcosa di innaturale. Ribaltando la prospettiva, sono tuttavia fuori dagli schemi anche gli altri suoi insegnamenti genitoriali: le spiega come cauterizzare una ferita, come puntare un’arma, come disarmare un uomo e infine come sparare. Nel finale di The Old Way, quando Brooke rimarrà sola del tutto, ecco che, sì, vedrà realizzarsi la vendetta, sarà liberata da questo peso, farà tesoro delle lezioni ricevuto e saprà piangere lacrime vere.
Into this world we're thrown".
-Jim Morrison
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